Separazione Giudiziale
COS’È
È l'istituto giuridico attraverso il quale si fa ricorso nel caso in cui non vi sia accordo tra i coniugi e non può pertanto addivenirsi ad una separazione consensuale.
CHI
La separazione giudiziale può essere richiesta anche da uno solo dei due coniugi con l’ausilio di un avvocato.
COME
La separazione giudiziale presenta le medesime modalità di avvio dell’iter previste per la separazione consensuale.
In caso di separazione giudiziale è anche possibile richiedere l'addebito della separazione, cioè l'accertamento che vi sia stata la violazione degli obblighi che discendono dal matrimonio (fedeltà, coabitazione, cura della prole, etc.) da parte di uno dei coniugi e che questa violazione abbia determinato la cessazione del rapporto.
DOCUMENTAZIONE
I documenti da allegare all’istanza sono:
- stato di famiglia;
- certificato di residenza di entrambi i coniugi;
- certificato di matrimonio tassativamente rilasciato dal Comune presso cui il matrimonio è stato celebrato;
- dichiarazione dei redditi degli ultimi 3 anni di entrambi i coniugi, in caso di richiesta di contributo di mantenimento;
- modello “ISTAT M252”.
DOVE
Cancelleria Contenzioso Ordinario – III piano – Stanza 304
- Responsabile: sig.ra Maria ZUCCARO;
- Addetti: sig.ra Caterina ANDREACCHIO e sig.ra Lisa TORMENA.
COSTI
- € 98,00 contributo unificato;
- Per i costi relativi l’assistenza di un legale, consultare l’allegato “Tariffe Avvocati” (“Giudizi ordinari e sommari di cognizione innanzi al Tribunale”).
TEMPI
Tempo medio di definizione delle cause civili pari a un anno circa.
RIFERIMENTI NORMATIVI
Artt. 151 sgg. c. c..