Atti di straordinaria amministrazione per interdetto o minore sotto tutela
COS’È
Il Giudice Tutelare autorizza il tutore al compimento di alcuni atti di straordinaria amministrazione (acquisto di beni mobili e immobili, assunzione di obbligazioni, consenso alla cancellazione di ipoteche e svincolo di pegni, accettazione o rinunzie di eredità e donazioni, riscossione di capitali, reimpiego di somme, contrazione di mutui, promuovere giudizi, ecc.) quando esso sia necessario ed utile per il minore sotto tutela o per l’interdetto.
Per altri atti è necessaria invece l'autorizzazione del Tribunale, come per esempio:
- vendita beni immobili e beni mobili;
- costituzione pegni o ipoteche;
- divisioni o promozione di relativi giudizi;
- compromessi e transazioni o accettazione di concordati.
CHI
L’istanza deve essere presentata dal tutore. È competente il Giudice Tutelare che ha in carico la tutela.
COME
Per gli atti di straordinaria amministrazione per interdetto o minore sotto tutela va presentata istanza al Giudice Tutelare del luogo di residenza dell’interdetto o del minore sotto tutela.
DOCUMENTAZIONE
Istanza, tramite Moduli:
- “Autorizzazione G.T. estinzione buoni postali per tutore”;
- “Autorizzazione G.T. estinzione investimenti da parte del tutore”;
- “Autorizzazione G.T. estinzione investimenti ereditati dall’interdetto/minore sotto tutela”;
- “Autorizzazione G.T. operazioni su conto dell'interdetto/minore sotto tutela”;
- “Autorizzazione G.T. per l’apertura c/c per conto dell’interdetto/minore sotto tutela”;
- “Autorizzazione G.T. per la vendita bene del defunto in favore dell’interdetto/minore sotto tutela”;
- “Autorizzazione G.T. prelievo somme interdetto/minore sotto tutela”;
- “Autorizzazione G.T. rinnovo c/c e gestione ordinaria dell’interdetto/minore sotto tutela”;
- “Incasso di somme per conto di interdetto/minore sotto tutela”.
Occorre allegare alla domanda a seconda dei casi la seguente documentazione:
- documentazione della somma da riscuotere e/o originale dell’atto di quietanza;
- documentazione delle spese sostenute ed eventualmente da sostenere;
- eventuale testamento;
- documentazione sulla passività dell’eredità;
- perizia asseverata con materiale fotografico descrittivo dell’immobile da vendere e da acquistare;
- atti di causa;
- perizia asseverata di valutazione dell’impresa;
- eventuale documentazione ulteriore relativa all’atto da compiere.
DOVE
Cancelleria Volontaria Giurisdizione – III piano – Stanza 308
- Responsabile: dott. Giovanni SISTO;
- Addetto: sig.ra Rosanna ANTONACCI.
COSTO
- Esente da contributo unificato;
- € 27,00 diritti forfetizzati per notifiche.
TEMPI
10 giorni circa.
RIFERIMENTI NORMATIVI
- Art. 375 c.c.;
- art. 394 c.c.;
- art.424 c.c..