Quando sono trascorsi due anni dal giorno in cui una persona non è più comparsa nel luogo del suo ultimo domicilio o residenza e non se ne hanno più notizie, il Tribunale può dichiarare l’assenza dello scomparso.

L’effetto è quello di poter aprire gli atti di ultima volontà dello scomparso e immettere gli aventi diritto nel possesso temporaneo dei beni o nell’esercizio temporaneo dei diritti.

I presunti successori legittimi e chiunque creda di avere sui beni dello scomparso diritti che dipendono dalla morte dello stesso.

La domanda deve essere presentata al Tribunale del luogo dell’ultimo domicilio o dell’ultima residenza dello scomparso.

• Presentazione del ricorso secondo il Modello “Ricorso per dichiarazione di assenza”, nel quale devono essere indicati:
  • il nome;
  • il cognome;
  • la residenza dei presunti successori legittimi dello scomparso e, se esistono, del suo procuratore o rappresentante legale.
• Alla domanda deve essere altresì allegata la seguente documentazione:
  • atto di nascita;
  • stato di famiglia;
  • certificato di irreperibilità dello scomparso;
  • verbali di ricerche delle Forze dell’Ordine e loro esito.

Cancelleria Volontaria Giurisdizione – III Piano - Stanza 308

• Responsabile: dott. Giovanni SISTO;
• Addetto: sig.ra Rosanna ANTONACCI.

• € 98,00 contributo unificato;
• € 27,00 diritti forfetizzati per notifiche.

Esente da contributo unificato se è relativa a un minore.

Un mese circa.

• Artt.49 sgg. c.c.;
• artt.721, 722 e 190 c.p.c..