Rinuncia all’eredità
COS’È
La rinuncia presuppone la morte della persona della cui eredità si tratta, cioè l’apertura della successione.
Viene effettuata generalmente quando l’eredità è gravata da debiti per non dovervi risponderne e in tal caso dovrà essere effettuata anche da tutti i discendenti del rinunciante.
Può essere fatta anche per agevolare altri coeredi con un unico passaggio di proprietà qualora l’eredità sia attiva.
La rinuncia non può essere parziale, né condizionata, né a termine.
CHI
La rinuncia può essere effettuata da:
- gli eredi;
- il genitore o il tutore se la rinuncia viene fatta per minori, interdetti e inabilitati.
Nell’ultimo caso, è necessaria l’autorizzazione del Giudice Tutelare del luogo di residenza del minore o del tutore.
COME
La rinuncia può essere ricevuta solo dal Tribunale del luogo in cui si è aperta la successione (ultimo domicilio del defunto) o da un notaio su tutto il territorio dello Stato.
È opportuno effettuare la rinuncia prima della presentazione della denuncia di successione o comunque prima di dividere l’eredità.
È possibile presentare una domanda unica di rinuncia per ogni grado di parentela (es. tutti i fratelli insieme).
Tutti i rinuncianti però devono comparire personalmente: in caso di impossibilità, può essere conferita procura notarile ad uno dei rinuncianti.
È inoltre importante che chi intenda rinunciare non abbia disposto, cioè venduto o donato, nulla di appartenenza del defunto.
DOCUMENTAZIONE
- Richiesta mediante Moduli:
Alla rinuncia, resa mediante dichiarazione, deve essere allegata la seguente documentazione:
- autocertificazione di morte, relazione di parentela, ultimo domicilio del defunto;
- copia conforme della pubblicazione del testamento, se esistente, con estremi della registrazione;
- per minore, interdetti e inabilitati, autorizzazione del Giudice Tutelare del luogo di domicilio del minore o del tutore;
- documento di identità valido;
- codice fiscale del defunto e dei rinuncianti.
DOVE
Cancelleria Volontaria Giurisdizione – III piano – Stanza 308
- Responsabile: dott. Giovanni SISTO;
- Addetto: sig.ra Rosanna ANTONACCI.
COSTI
- € 16,00 marca da bollo (una sull’originale, una per la copia dell’atto);
- € 11,63 marca da bollo per copia dell’atto (rilascio entro 5 giorni);
- € 200,00 imposta di registro da versare all’Agenzia delle Entrate in caso di accettazione.
TEMPI
Immediati.
RIFERIMENTI NORMATIVI
Artt.519 e 527 c.c..