Istanza di restituzione dei beni sequestrati
COS’È
Si tratta delle istanze volte alla restituzione di:
- beni sottoposti a sequestro e affidati a terzi (non conservati in cancelleria) – Mod.42;
- corpi di reato affidati alla Sezione GIP/GUP – Mod.41,
nel caso in cui non ci sia la necessità di mantenere tale sequestro a fini probatori.
CHI
L’istanza può essere esibita da:
- indagati/imputati;
- i difensori delle parti;
- terzi proprietari del bene sequestrato.
COME
L’istanza di restituzione dei beni sequestrati e dei corpi di reato deve essere presentata presso la Cancelleria di competenza, esibendo la copia notificata del provvedimento del Giudice che dispone il dissequestro e la restituzione.
DOCUMENTAZIONE
- Modello “Domanda di restituzione cose sequestrate”
L’istanza di restituzione deve indicare:
- numero del procedimento penale;
- dati dell’istante proprietario del bene;
- ragioni a supporto della restituzione (con relativa documentazione);
- elenco dettagliato dei beni di cui si richiede la restituzione, l’eventuale grado di parentela, i dati anagrafici del richiedente (fotocopia di un documento di identità valido).
DOVE
Per l’istanza dei beni sequestrati affidati a terzi:
- In fase di indagini preliminari:
Segreteria del P.M. che ha in carico il fascicolo
- Dopo la conclusione delle indagini:
Cancelleria GIP/GUP – Piano terra – Stanza 006
- Nella fase dibattimentale:
Cancelleria Dibattimento – I piano – Stanza 104
Per l’istanza dei beni sequestrati affidati alla Segreteria GIP/GUP:
- Cancelleria GIP/GUP – Piano terra – Stanza 006
COSTO
Esente da contributo unificato.
In caso di condanna, la restituzione avviene previo il pagamento delle spese di custodia. Le spese di custodia sono dovute in ogni caso dall’avente diritto alla restituzione (quindi anche non sia intervenuta sentenza di condanna) per il periodo successivo al trentesimo giorno dalla comunicazione del provvedimento di restituzione.
TEMPI
Una settimana dalla richiesta.
RIFERIMENTI NORMATIVI
- Artt.262, 264, 676 c.p.p.;
- artt.84 e sgg c.p.p.