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Portale dei Servizi Telematici

Il portale dei Servizi telematici del Ministero della Giustizia, realizzato in attuazione del D.M. 21 febbraio 2011, n. 44, oltre ai servizi ad accesso riservato, offre la possibilità a qualsiasi cittadino di consultare i registri civili, in forma anonima, tramite collegamento internet ordinario, per verificare lo stato della pratica. In particolare, il "Portale”, accessibile tramite l'indirizzo http://pst.giustizia.it/PST/, consente di fruire di:

  • Servizi ad accesso libero, destinati a tutti i cittadini, i quali, da casa, potranno conoscere informazioni relative allo stato del proprio procedimento civile. In sintesi l’utente, senza alcuna necessità di autenticazione, può consultare i registri di cancelleria di tutti gli uffici giudiziari civili d’Italia, in materia di contenzioso civile ordinario, lavoro, esecuzione, volontaria giurisdizione e sapere se la procedura è ancora pendente, se il Giudice ha depositato il provvedimento richiesto, ed altre informazioni “essenziali” del genere, il tutto, ovviamente, in forma anonima e cioè senza alcuna indicazione dei nomi delle parti processuali.
  • Servizi riservati: destinati invece a determinate categorie di soggetti autenticati e quindi dotati di account di accesso, i quali potranno:
    • consultare i registri di cancelleria e i documenti elettronici inseriti nel fascicolo informatico, servizio riservato ai soli professionisti (Avvocati e soggetti incaricati dal Giudice) iscritti nel Registro Generale degli Indirizzi Elettronici;
    • accedere al ReGIndE (Registro Generale degli Indirizzi Elettronici) per conoscere l’indirizzo PEC dei soggetti registrati;
    • accedere ai servizi di pagamento delle Spese di Giustizia attraverso strumenti telematici, strumento, quest’ultimo, attualmente riservato ad alcuni Uffici sperimentatori e che a breve sarà reso disponibile a tutti coloro che accedono all’area riservata;
    • accesso diretto a link utili ed altri servizi telematici in fase di implementazione.